DEFINIZIONE DEL PRODOTTO

Si intende la volontà di dare una facile comprensione al potenziale cliente di ciò che intendiamo proporre sul mercato di riferimento del nostro prodotto o servizio.

MARCHIO

È il risultato più visibile della comunicazione commerciale.
Non a caso in qualsiasi Azienda che immetta sul suo mercato di riferimento un nuovo prodotto la stragrande maggioranza del tempo a cui si dedica nel momento del “product release” sia dedicato a questa fase.
La marca rappresenta la sintesi sul piano fisico, estetico, razionale ed emotivo
di tutta l’attività di marketing e di comunicazione commerciale dell’impresa.

PUBBLICITA’

Come e con quali mezzi andiamo a presentarci sul mercato per proporre in modo significativo il nostro prodotto?
Operazione tutt’altro che semplice, ma se vogliamo, nemmeno impossibile se si tiene conto di un elemento fondamentale: IL CLIENTE POTENZIALE.
Di fatto è lui che ci guida sulla scelta dei nostri canali di comunicazione perché è lui che sceglie se utilizzare il proprio cellulare, acquistare un giornale, accendere la TV o ancora altro. Quindi dobbiamo conoscere la scelta che farà o che utilizzerà con una maggiore frequenza.
Come? Compiere un’analisi di mercato ha esattamente questo scopo ed è fondamentale.

PROMOZIONE DELLE VENDITE

La promozione delle vendite è l’insieme delle azioni di marketing finalizzate al conseguimento di precisi obiettivi di mercato che consistono nella temporanea offerta di un vantaggio supplementare (economico e non) ad un definito pubblico di potenziali clienti al fine di indurli ad assumere nel minor tempo possibile il comportamento che vorremmo.
Ovviamente diventa importante la tempificazione di questo tipo di attività anche per evitare di sovrapporsi ai competitors.

SPONSORIZZAZIONI

Argomento molto sensibile.
Consiste nell’associare il nome dell’impresa o del prodotto (sponsor) a un particolare evento, nell’intento di ottenere un ritorno positivo in termini di notorietà e immagine, beneficiando delle potenzialità comunicazionali dell’evento stesso.
In pratica si tratta di optare su quale immagine d’impatto andare a promuovere il prodotto rendendolo sensibile ai fenomeni sociali sui quali il brand opera in modo tangibile. (es: uno spazzolino/ Associazioni odontoiatriche/Congressi odontoiatrici).

FIERE E MOSTRE

Anche questi sono canali su cui si può dirigere il nostro timone comunicativo fermo restando che la tipologia del prodotto ne richieda l’esigenza.
Tendenzialmente ci si propone con stand o gazebo riservati al marchio e si cerca in queste occasioni il rapporto diretto con la potenziale clientela invogliandola con test sul prodotto piuttosto che con omaggi legati allo stesso.
La scelta su quali siano le location a cui puntare dipende dalla tipologia del prodotto e dall’analisi di penetrazione sul territorio della Direzione Commerciale dell’Azienda produttrice.

RELAZIONI PUBBLICHE DEL PRODOTTO

Si intendono quei canali che si creano o vengono creati con lo scopo di ampliare e diversificare sempre più la platea dei potenziali Clienti.
In questo caso il management dell’Azienda è fondamentale in quanto le relazioni sono il frutto di conoscenze per lo più dirette e devono essere utilizzate per creare un indotto diverso e a volte di maggiore impatto rispetto ai canali tradizionali.
Una modalità di riferimento per questo tipo di comunicazione è costituita dal classico e sempre efficace “Meeting” durante il quale si presenta il prodotto, il management aziendale e che solitamente si chiude con buffet che aiuta la possibilità di colloqui tutt’altro che banali.

La volontà di SR è quindi quella di perseguire attraverso le linee guida del Cliente la migliore strategia di comunicazione finalizzata alla diffusione positiva del marchio che deve costituire il valore aggiunto della campagna.